Lo scorso 28 aprile, presso la Sala Conferenze del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Roma Tre, si è svolta la Manifestazione finale Premio Domenico Razzè, a cura dell’Associazione Italiana Esperti infrastrutture Critiche. Scopo del Premio è stato non solo quello di ricordare l’ing. Razzè, ex partecipante del Master Homeland prematuramente scomparso, ma anche quella di promuovere la ricerca nell’ambito della protezione delle infrastrutture critiche. Sono stati messi a bando premi per tesi di laurea, dottorato e master, che trattassero del tema della safety and security. Nella sezione Master, a risultare vincitore è stato Gianluca Falcioni, partecipante alla V edizione di Homeland. Il titolo del lavoro presentato era: “L’analisi delle immagini telerilevate per la sicurezza delle infrastrutture critiche”. A Gianluca vanno le congratulazioni di tutto lo staff del Master.