Matteo Piantedosi nuovo Ministro dell’Interno
E’ un onore per il Master Homeland poter annunciare che il Prefetto Matteo Piantedosi, membro del Comitato Scientifico, è stato nominato lo scorso 22 ottobre, Ministro dell’Interno.
Premio “Una tesi per la sicurezza nazionale”
La Direzione del Master è lieta di segnalare il Premio “Una tesi per la sicurezza nazionale”, promosso dal Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza.
Roberto Setola è l’Editor in Chief dell’International Journal of Critical Infrastructure Protection
Per la prima volta un italiano viene nominato Editor in Chief della principale rivista internazionale specializzata in protezione delle infrastrutture critiche. Si tratta del Prof. Roberto Setola, ordinario presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e direttore del Master in Homeland Security UCBM
Visita Aeroporto Pratica di Mare
Gli studenti del Master in Homeland Security XIV edizione, in visita al Comando Aeronavale della Guardia di Finanza
Master Homeland e AIPSA
In occasione dei 30 anni di attività di AIPSA (Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale), il prof. Roberto Setola è stato ospite di una serata di saluti e ha avuto modo di incontrare tanti iscritti che in passato hanno partecipato al Master in Homeland. Una dimostrazione ulteriore della sinergia che si è creata tra Aipsa e il Master Homeland, entrambi promotori delle tematiche sulla sicurezza aziendale.
Non solo Kaspersky. Come proteggere (di più) i nostri software
Il caso Kaspersky, l’antivirus russo usato da metà delle aziende e della PA italiana, rischia di essere la punta dell’iceberg. C’è un tema di autonomia tecnologica che sarebbe bene affrontare prima che sia tardi. Il commento del prof. Roberto Setola, direttore del...Premio Sine Cura
In occasione della giornata inaugurale della XIV edizione del Master in Homeland Security dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Teo Luzi, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha ricevuto il premio “Sine Cura” conferito per i meriti conseguiti nel campo della sicurezza e dell’intelligence. A premiarlo la prof.ssa Marcella Trombetta, coordinatore scientifico del Master. All’apertura del Master in Homeland Security, che anche quest’anno si svolgerà in modalità mista in presenza e a distanza, sono intervenuti il presidente dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Carlo Tosti e il prof. Roberto Setola, direttore scientifico del Master, oltre a una rappresentanza di studenti.
L’appuntamento è stato inoltre l’occasione per la firma della convenzione tra l’Università e Arma dei Carabinieri per la promozione di tirocini curriculari di formazione e orientamento presso le strutture e gli uffici dell’Arma dei Carabinieri. Un’occasione in più per gli studenti UCBM per svolgere periodi di formazione che semplificheranno le scelte professionali e favoriranno il loro inserimento nel mondo del lavoro. Secondo un sondaggio effettuato nel 2021 tra tutti gli studenti delle precedenti edizioni del Master in Homeland Security, confermato dal parere del comitato scientifico del corso, il Comandante Generale Teo Luzi è risultata la figura più votata. In quattordici anni di attività il Master ha formato e avviato al lavoro oltre 250 figure di alto valore oggi attive nelle più importanti realtà industriali italiane presso le quali garantiscono la sicurezza delle infrastrutture e la continuità dei servizi.
“Il premio che oggi conferiamo al Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, ribadisce il ruolo fondamentale dell’Arma nel sistema della sicurezza nazionale – ha dichiarato il prof. Roberto Setola, direttore scientifico del Master – In un periodo drammatico come quello che stiamo vivendo l’attenzione sui temi della safety e della security è ai massimi livelli. Energia, infrastrutture critiche, cybersicurezza sono alcuni dei temi che mettiamo al centro della nostra offerta formativa e sui quali facciamo incontrare studenti, professionisti, aziende e istituzioni. Da quattordici anni costruiamo e teniamo viva una rete di competenze che dal Master in Homeland security si irradiano nel mondo delle aziende pubbliche e private e delle istituzioni del Paese.”
“Nel ringraziare l’Università Campus Bio-Medico di Roma per il conferimento del prestigioso premio “Sine Cura” del Master in Homeland Security – ha detto il Gen. Luzi – vorrei sottolineare come questo riconoscimento in realtà appartiene a tutti i Carabinieri per il grande lavoro che quotidianamente svolgono a servizio della sicurezza del Paese. Accolgo infatti il premio “sine cura” in virtù dell’agire “cum cura” di ogni Carabiniere che idealmente rappresento, vale a dire che i cittadini possono contare su un’Istituzione alla quale è delegato il compito di occuparsi e pre-occuparsi di loro e della loro sicurezza. Un compito affidato all’Arma da più di duecento anni non solo nei tradizionali campi, ma anche in quelli più attuali, come la cybersicurezza, il mondo digitale, l’energia, l’ambiente, la sanità, la sicurezza alimentare e la tutela culturale. L’Arma è particolarmente lieta di poter promuovere con l’Università tirocini curriculari di formazione e orientamento presso le proprie e uffici.